I pannelli solari del futuro si ispirano alle ali delle farfalle
Da un attento studio della posizione assunta dalle ali delle farfalle un team dell’università britannica di Exeter, guidato da Tapas Mallick, ha tratto spunti interessanti per aumentare del 50% la potenzialità degli impianti ad energia solare.
Alle farfalle si sono ispirati anche ricercatori americani e cinesi, che hanno realizzato pannelli solari più flessibili, efficienti ed impermeabili che ben si adattano ad un mercato che utilizza sempre di più strumenti all’avanguardia (es. omnia srl).
La cavolaia, lepidottero letale per le coltivazioni, sfrutta al meglio i raggi solari piegando le ali con un’inclinazione di 17 gradi rispetto al corpo. La posizione assunta consente di inviare ai muscoli maggior calore rispetto al momento in cui le ali risultano completamente aperte.
E’ dall’osservazione di questo dettaglio che i ricercatori dell’università britannica hanno tratto spunto per realizzare pannelli solari con lamine riflettenti, sistemate con la stessa inclinazione: il risultato si è dimostrato decisamente interessante ed i pannelli solari così realizzati consentono di produrre sino al 50% in più di energia.
Sono ancora le farfalle e la struttura a microscaglie delle ali ad aver fatto riflettere gli studiosi dell’Università di Shanghaj.
La particolarità delle ali consente di assorbire maggiore energia dal sole, energia incamerata e distribuita successivamente dall’insetto all’intero corpo durante la notte, quando la temperatura esterna si abbassa naturalmente.
Il team cinese ha pensato di adattare quel che madre natura ha messo a disposizione per realizzare
sofisticati dispositivi di biossido di titanio aggregati con nanoparticelle di platino, trasformati in speciali collettori di luce.
Un attento studio sulle farfalle ha permesso anche ad un team di ricercatori della University of Pennsylvania di Philadelphia di mettere a punto una ricerca sulle nuove tecnologie in ambito energetico. I prototipi dei nuovi pannelli solari presentano maggiore duttilità e leggerezza, grazie all’uso di una tecnologia laser impermeabile, e sono in grado di simulare perfettamente gli splendidi colori delle ali delle farfalle grazie ad una tecnica innovativa.
Il progetto ha dato vita a pannelli a reticolo tridimensionale, influenzati dai raggi del sole in grado di utilizzare le proprietà riflettenti delle ali di farfalla.
Questa nuova generazione di pannelli solari, che riproduce artificialmente quel che in natura è una consuetudine, presenta maggiore impermeabilità, una garanzia di lunga vita e resistenza alle intemperie e alla pioggia. Un binomio perfetto fra funzionalità ed efficienza coniugato ad un’esigenza limitata in fatto di manutenzione e pulizia.
I pannelli del futuro rispondono positivamente anche alle esigenze estetiche. Si tratta infatti di strutture belle a vedersi, che ben si adattano a qualsiasi collocazione esterna grazie alle colorazioni luminose e variopinte. In fatto di colore i nuovi moduli potrebbero addirittura cambiare a seconda dell’umore del proprietario che, grazie ad un chip, sarà in grado di regolarne intensità e sfumature.