Kayak e canoe
Comunemente i kayak da mare vengono definiti canoe mentre per quelli da fiume la definizione rimane, appunto, quella di kayak. Entrambi i tipi di imbarcazione derivano comunque dal primo modello costruito dalle popolazioni Inuit per cacciare nelle loro acqua gelate, e si sono poi evolute nel tempo con le caratteristiche che hanno assunto fino ai giorni nostri.
Per praticare questo meraviglioso sport è possibile sia acquistare le canoe sia optare per il noleggio kayak attraverso aziende specializzate come ad esempio Paddle Lab a Roma e in Sardegna.
Caratteristiche del kayak da mare
Il kayak da mare è l’imbarcazione perfetta per le acque aperte come, appunto, quelle del mare ma è ottimo anche per essere sfruttato sul lago, infatti, in questa ambientazione il soffia continuamente generando delle piccole onde. Per resistere al vento e mantenere la rotta il kayak adatto deve avere una linea di chiglia pronunciata che riesca a sferzare il vento. Anche gli slanci di prua e poppa devono essere grandi per evitare che il kayak si ribalti.
Un’altra caratteristica dei kayak è la velocità perché queste canoe hanno lo scopo di navigare e non sfruttano la corrente come, invece, quelle per i torrenti o fiumi. Questa caratteristica è raggiungibile per via della forma affusolata e per la lunghezza importante che talvolta arrivano a 5 metri e mezzo. Inoltre per calcolare la velocità è utile fare un rapporto tra lunghezza e larghezza: più il rapporto è alto, maggiore è la velocità. Le prime versioni moderne della canoa marina erano costruite con un telaio in metallo ricoperto di una tela impermeabile. Oggi i materiali sono ultraresistenti e leggeri come vetroresina, polietilene e fibra di carbonio. In commercio esistono anche canoe gonfiabili, meno veloci e più scomode da mantenere, ma molto più semplici da trasportare.
Inoltre, i kayak da mare, sono attrezzati con piccole stive che possono contenere oggetti personali e rifornimenti di acqua e cibo.
Accessori per il kayak
Oltre agli accessori classici di chi si dedica a questo sport, il kayak può essere accessoriato con alcuni accorgimenti indispensabili come ad esempio le linee di sicurezza cioè delle corde che si trovano lungo i bordi della canoa e servono per aggrapparsi all’imbarcazione in caso di ribaltamento; la bussola che è assolutamente immancabile nel caso di lunghe traversate per agevolare l’orientamento; una pagaia di riserva in caso di allontanamento dalla costa ed infine una pompa di sentina che è molto utile per rimuovere l’acqua che viene imbarcata in caso di mare mosso.