Storia della mountain bike dagli Anni 70 ad oggi
La mountain bike è un a disciplina sportiva abbastanza recente, infatti si ha memoria delle prime biciclette per percorsi sterrati in America agli inizi del 900.
Anni 70 e 80
Lo sviluppo della mountain bike come la conosciamo oggi risale a gli anni 70, quando dei gruppi di ciclisti del Colorado e della California iniziarono a modificare la bicicletta classica inserendo: manubri da motocross, gomme più larghe e freni con miglior aderenza allo scopo di gareggiare su strade sterrate.
Le prime gare con queste biciclette, che venivano chiamate nel gergo della mountain bike “the klunker( catorcio), venivano chiamate “ the repack race”, poichè i freni a tamburo si consumavano cos’ tanto da portare il biker al repack( sostituzione), dopo una sola gara.
Il primo costruttore di biciclette improntate al mountain bike , quindi più leggere e con freni che fossero in grado di reggere una forte sollecitazione, fu Joe Breeze nel 1978.
I primi modelli di mountain bike avevanno come accessori mtb: telai da corsa molto robusti e gomme più larghe rispetto alla bicicletta normale e un manubrio dritto con alcune parti provenienti dalla Bmx.
La vendita di mountain bike inizia nei primi anni Ottanta , quando vengono prodotte i primi prototipi la Univega Alpina Pro e la Specialized Stumpjumer e inizia ad affacciarsi sul settore la Trek, che diventrà una delle aziende leader del settore.
Anni 90 e 2000
In questi anni c ‘è stata una vera e proria esplosione del fenomeno della mountain bike, che è passato dall’ essere uno sport di nicchia a mercato globale, considerando che ormai tutti hanno almeno una mountain bike in garage.
Il mercato delle mountain bike si è diversificato dalla mountain bike classica a quella d’ agonismo per le varie discipline come: il downhill, il freeride , il cross country, la bmx.
Negli ultimi anni l’ evoluzione a portato a mountain bike da 29 pollici, invece che le classiche da 26 pollici e sono nate anche le fat bike con ruote più larghe per pedalare su superfici come neve e sabbia.
La grande crescita della mountain bike ha portato all’ adeguamento dei percorsi, che ormai sono sempre ben curati e alla nascita nelle stazioni sciistiche dei bike park, dove i biker possono cimentarsi in numerosi percorsi.
Nel 1990 è arrivato per la mountain bike il riconoscimento, da parte dell’ UCI( Unione Ciclistica Internazionale), dallo status di sport professionistico e si sono tenuti a Durango, negli Stati Uniti i primi campionati del mondo.