Manutenzione filtri condizionatori: perché è importante farla
In vista della stagione estiva e in piena pandemia, diventa di fondamentale importanza mantenere l’ambiente della propria abitazione salubre. Per farlo occorre intervenire mediante sanificazioni e igienizzazioni della mobilia ma anche di tutti quegli apparati che permettono di regalare un comfort maggiore come, per esempio, i climatizzatori. Per non farsi trovare impreparato è quindi importante richiedere per tempo un’assistenza condizionatori Milano.
Indice
1. Perché è importante la manutenzione dei condizionatori
2. Quando fare la sanificazione del climatizzatore
3. Come fare la sanificazione del condizionatore
4. Quando è necessario l’intervento di un tecnico specializzato
Perché è importante la manutenzione dei condizionatori
La manutenzione dei condizionatori è importante perché dal loro corretto funzionamento dipende il comfort abitativo. Per avere una temperatura gradevole durante i mesi estivi e per ottenere una qualità dell’aria ottimale, è necessario porre in essere una serie di interventi di sanificazione.
Questi comportano non solo un maggior comfort abitativo e una qualità di aria respirabile migliore, ma anche un notevole risparmio energetico poiché degli apparecchi che funzionano al meglio consumano meno elettricità.
In piena pandemia e nell’ottica dello smart working per i mesi estivi, occorre inoltre abbassare il livello di inquinamento dell’aria agendo sugli elementi del climatizzatore che possono essere soggetti ad accumuli di polvere, batteri e agenti inquinanti.
Contattando l’assistenza condizionatori milano si potrà verificare lo stato di salute di tutti gli elementi che compongono il climatizzatore, apparecchio dotato di unità esterna e unità interna. Nell’unità esterna sono alloggiati il condensatore e il compressore mentre l’unità interna è composta da uno o più split, posizionati nelle stanze dell’abitazione, dai quali fuoriesce l’aria fresca.
Oltre a questi due elementi ci sono poi i filtri posizionati sul climatizzatore per evitare che pollini, polveri, smog e batteri si immettano nell’ambiente consentendo quindi di avere un’aria salubre e sanificata.
Per fare in modo che i filtri lavorino al meglio diventa necessario eseguire una pulizia periodica che può essere effettuata anche senza l’intervento di un manutentore smontandoli e lavandoli con acqua e sapone neutro. Per rendere ancora migliore la sanificazione del filtro, esistono degli spray germicidi da spruzzare sulla superficie dopo il lavaggio.
Quando fare la sanificazione del climatizzatore
Per rendere efficiente il proprio climatizzatore, occorre eseguire degli interventi di manutenzione costanti e periodici. In particolare i filtri andrebbero puliti una o due volte all’anno e comunque sempre prima dell’accensione del condizionatore (quindi tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate). Un altro momento per pulire i filtri è a fine stagione, quando il climatizzatore non viene più usato in maniera costante ma necessita di pulizia per la rimozione di tutte le polveri sedimentate durante l’utilizzo.
Oltre alla pulizia dei filtri devono essere eseguiti degli interventi di assistenza condizionatori Milano per verificare la funzionalità dell’unità esterna e per aggiustare eventuali anomalie.
Se il climatizzatore viene usato anche durante l’inverno (alcuni apparecchi con pompa di calore hanno anche la funzione di riscaldare), la pulizia deve essere effettuata un’ulteriore volta oltre a quelle già indicate.
Come fare la sanificazione del condizionatore
Per eseguire una corretta sanificazione del climatizzatore, occorre effettuare due interventi:
1. Pulizia del filtro;
2. Pulizia degli erogatori.
Per la pulizia del filtro è importante seguire le indicazioni della casa produttrice poiché ogni apparecchio ha i filtri montati in modo diverso. Una volta smontati i filtri è sufficiente lavarli con acqua e sapone neutro e, prima di rimontarli è molto importante che siano ben asciutti. L’asciugatura è una fase molto delicata, dei filtri umidi non funzionano in maniera ottimale perché assorbono in misura maggiore polveri e batteri che rimangono incollati sulla superficie e non permettono il corretto afflusso dell’aria.
Per asciugare i filtri bisognerebbe usare dei compressori ad aria, che permettono di seccare al meglio la superficie. L’asciugatura al sole non è consigliata perché il filtro potrebbe trattenere polveri e particelle esterne invisibili.
Oltre ai filtri è importante pulire bene gli erogatori, ossia le canalizzazioni e le bocchette di emissione che servono per far passare l’aria perché, nonostante questi elementi sono meno soggetti a depositi, potrebbero diventare un ricettacolo di germi, batteri e polveri se trascurati per troppo tempo.
Quando è necessario l’intervento di un tecnico specializzato
Sanificare i climatizzatori nella maniera migliore non è sempre facile e, alcune volte, sono necessari degli attrezzi e delle strumentazioni apposite. Per questo motivo è importante contattare un tecnico specializzato che sia in grado di verificare lo stato di salute dell’apparecchio e intervenire nella maniera opportuna.
L’intervento del manutentore è necessario nel caso in cui il condizionatore deve essere ricaricato con il gas refrigerante o quando si vuole ottenere una sanificazione completa.